di Gore Verbinski
Dane DeHaan (Lockhart)
Jason Isaacs (dott.
Heinreich Volmer)
Mia Goth (Hannah)
Celia Imrie (Victoria
Watkins)
Ashok Mandanna (Ron
Nair)
Adrian Schiller (vice
direttore)
Anno: 2016
Trama
Il giovane e ambizioso Lockhart ha un futuro dirigenziale nell’azienda
per cui lavora, la quale sta per fondersi con un’altra agenzia. La fusione è
molto importante ma non può avvenire senza la firma di uno dei soci, Pembroke,
il quale si è ritirato in una clinica sulle Alpi per depurarsi. Lockhart viene
incaricato di riportare indietro Pembroke. Quando arriva in Svizzera si ritrova
in un centro benessere le cui cure sembrano miracolose. Il dottor Volmer usa l’acqua
del posto che pare abbia poteri curativi incredibili. Lockhart cerca con tutte
le forze di portar via Penbroke ma si ritroverà lui stesso a non riuscire più
ad andarsene dalla clinica.
CinePaura pensa che...
Gore Verbinski torna al cinema dopo il fallimentare The Lone Ranger, film che lo ha mandato
quasi in bancarotta. A segarsi le gambe del tutto arriva il suo nuovo lavoro,
il titanico La cura dal benessere,
horror dalla durata che definire eccessiva sarebbe un eufemismo. Due ore e
mezza in un il protagonista si aggira per il corridoi della clinica scoprendo
di tutto e di più senza riuscire ad andar via. Il vero prigioniero è lo
spettatore che si sorbisce cotanta ridondanza. Per cosa poi, per una storia che
non fa altro che gettare input di ogni tipo senza che si connettano tra loro
con coerenza. Valide le atmosfere e le scenografie, scopiazzate a man bassa da Shutter Island. In effetti anche Dane
DeHaan ricorda Di Caprio. Coincidenze?
Frase del film
“Sei qui per la cura?”
“No, a dire il vero stavo andando via”
“Nessuno va via”
Forse non sapevate che
Il film è stato un flop colossale. È costato 40 milioni e ne ha
incassati soltanto 8. Inoltre dopo tre settimane è stato tolto dal 98% delle
sale in cui era distribuito
Per girare la scena della cisterna di deprivazione sensoriale sono
state impiegate due settimane e Dane DeHaan ha ammesso che è stata una scena
terrificante da girare
Gore Verbiski aveva già girato horror in passato. Suo è il remake
americano di The Ring (2002) con
Naomi Watts
Il film
è ambientato in Svizzera ma è stato girato in Germania
A cura
di Andrea Costantini
Nessun commento:
Posta un commento