Videodrome

di David Cronenberg
      
James Woods (Max Renn)
Sonja Smits (Bianca O'Blivion)
Deborah Harry (Nicki Brand)
Leslie Carlson (Barry Convex)
Jack Creley (prof. Brian O'Blivion)
Peter Dvorsky (Harlan)
Lynne Gorman (Masha)

Anno: 1983

Trama

Max Renn è il direttore di una televisione locale che trasmette soltanto materiale pornografico e violento. Casualmente viene a conoscenza, tramite una rete pirata, di un nuovo programma televisivo chiamato Videodrome. In questo programma vengono trasmesse torture talmente realistiche da sembrare vere. Ossessionato da quei video, Max inizia ad indagare sull’origine di quei filmati ma la sua vita è sconvolta da allucinazioni e mutazioni corporali.



CinePaura pensa che...

Colonna portante della filmografia cronenberghiana è uno dei punti più alti per quanto riguarda gli argomenti cari a Cronenberg. Qui la sua poetica riguardante sesso, violenza e mutazione della carne è presente dalla prima all’ultima scena utilizzando lo sguardo cinico e attuale del potere dei media sulle menti. Tanto strano quanto affascinante, lascerà molti dubbi ma chi ama Cronenberg, ama Videodrome. Seminale, sotto molti punti di vista.

Frase del film 

“Morte a Videodrome! Gloria e vita alla nuova carne!”



Forse non sapevate che

L’attrice Deborah Harry è celebre per essere la cantante del gruppo rock Blondie. Tra i suoi brani più celebri Call Me e Heart of Glass

Andy Warhol ha definito il film come l’Arancia meccanica degli anni ‘80


Erano stati pensati tre diversi finali e quello utilizzato è stata un’idea di James Wood


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